Ordine Professioni Infermieristiche Provinciale di Massa Carrara

Informazioni quota Opi Massa Carrara - anno 2022

SCADENZA: 31 maggio 2022

Quota: 90 euro

Consegna e pagamento: avviso tramite Agenzia Entrate e Riscossione - Residenza  dell'Iscritto

 

In questi giorni,  sono in consegna alle residenze degli iscritti tramite il servizio PagoPA di Agenzie  Entrate e Riscossioni le quote dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Massa Carrara.  

Si ricorda che è possibile pagare la quota anche tramite i canali dell'Agenzia delle Entrate e Riscossione, tramite il sito

https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/

Area CITTADINI. Accesso tramite SPI o altra modalità prevista dal portale.

Si ricorda che è possibile pagare la quota anche tramite l'ufficio dell'Agenzia delle Entrate e Riscossione, sito in

Via Massa Avenza 38 D piano terra 54100 Massa (Ms).

Al verificarsi di qualsivoglia condizione, o semplicemente per richiedere informazioni ricordiamo che è possibile contattare  la segreteria o il Tesoriere (info@opimassacarrarara.it  - tesoriere@opimassacarrara.it)

 

Si rendo note altresì le seguenti questioni

1. La questione del rimborso da parte del datore di lavoro:

Dopo alcune sentenze sfavorevoli (una in Piemonte ed un’altra in Campania) recentemente un Giudice del lavoro, a Pordenone, ha accolto l’istanza di oltre 200 colleghi per avere il RIMBORSO della quota di iscrizione all’Ordine da parte del loro datore di lavoro pubblico che, se il rapporto di lavoro deve essere esclusivo, allora la appartenenza all’Ordine professionale (condizione indispensabile per l’esercizio della professione, cfr L.43/2006 e L. 3/2018) la rimborsa il datore di lavoro. Una sentenza preziosa, soprattutto nell’ottica del superamento del rapporto di ‘’esclusività’’: naturalmente, vanno fatte alcune considerazioni   PER EVITARE ERRORI  legati ad una scarsa attenzione.

a) La sentenza riguarda, ad oggi,   SOLO    coloro che hanno presentato il ricorso a Pordenone;

b) È una sentenza che deve ancora affrontare altri gradi di giudizio e dunque prima di poter ottenere i rimborsi quei colleghi dovranno attendere;

c) In ogni caso, qualunque sia il futuro sviluppo, su un punto vi è sempre stata certezza: si tratta di un   RIMBORSO, quindi   PRIMA si versa la cifra all’OPI  di appartenenza e   DOPO si prova a ottenere un rimborso, rivolgendosi al datore di lavoro (Pubblica Amministrazione).

 

 

2. Il mancato ricevimento della documentazione necessaria per il pagamento della quota

Può essere legata a diversi fattori:

  • Per una piccola parte a  ritardi o smarrimenti da parte dell’ente incaricato alla consegna, ovvero Poste Italiane;
  • Indirizzo di domiciliazione dell’iscritto inesatto o non aggiornato (per ovviare a questo e bene comunicare le variazioni di residenza/domicilio all'Ordine tramite il  MODULO  presente su www.opimassacarrara.it  sezione Modulistica - da inviare via PEC all'Ordine);

Al verificarsi di qualsivoglia condizione, o semplicemente per richiedere informazioni ricordiamo che è possibile contattare  la segreteria o il Tesoriere (info@opimassacarrarara.it  - tesoriere@opimassacarrara.it)

 

3. Si continua a ricevere la documentazione di pagamento anche dopo essere andati in pensione

È facoltà dell’iscritto di restare tale anche dopo il collocamento a riposo, per il loro piacere continuare a sentirsi parte di un gruppo professionale oppure per proseguire l’attività altrove.

È comunque in diritto di ogni iscritto, chiedere la    cancellazione dall’ordine in caso di collocamento a riposo (con apposita documentazione scaricabile dal sito www.opimassacarrara.it sezione MODULISTICA - DOMANDA DI CANCELLAZIONE) ma la domanda va presentata!

In caso contrario l’ordine continuerà ad inviare la documentazione di pagamento.

 

4. La quota di iscrizione annuale non è uguale in tutta Italia e per tutte le professioni sanitarie

I 102    Ordini professionali italiani, pur appartenendo alla stessa categoria professionale, possono differenziarsi tra loro sul piano logistico ed organizzativo. Influiscono nella attribuzione della diversa quota principalmente il numero degli iscritti, le peculiarità territoriali, gli obiettivi programmati, la presenza dei dipendenti, la gestione della sede ed il grado di operosità dell’ente facilmente deducibile dalle voci descritte in bilancio.